IMPORTANTE LEGGERE

I testi scritti in questo blog, fin dal 2013, sono stati tutti scritti da Boanerges, non ci sono testi di altri autori, per tanto tutto il materiale qui presente, che siano interpretazioni: di profezie, messaggi, o scritti nuovi come messaggi, preghiere, ed altro, sono tutti soggetti a copyright, è vietata tassativamente la copiatura a scopo economico o per gloriarsi di quello che non è vostro.

E' accettata la lettura e la divulgazione previa intestazione del medesimo autore, me medesimo J. Boanerges Yhwhnn e con link che porta al blog da cui vengono presi i testi, senza la quale non autorizzo nessuno a nessuna divulgazione.

©Copyright

Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, a qualsiasi pubblicazione inedita scritta in questi blog e sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta all’autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia.



Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso

Boanerges573@gmail.com

lunedì 21 settembre 2015

RICETTE DI CUCINA E CONSIGLI 3 parte.

RICETTE DI CUCINA  E CONSIGLI  3 parte.
Fegato alla veneziana con polenta

Fegato alla veneziana con polenta

Ingredienti



Cinquecento grammi di farina gialla

Cinquecento grammi di fegato di vitello

Un chilo di cipolle

Cinquanta grammi di burro

Olio

Sale

Pepe


Procedimento



"Affettare sottilmente le cipolle e metterle a cuocere in olio e burro con sale, pepe e un bicchiere d’acqua, a fuoco basso e per circa un’ora. Nel frattempo che le cipolle cuociono preparare una polenta ben soda e tenerla in caldo. Tagliare il fegato a striscioline sottili, versarlo nella cipolla ormai arrivata al punto di cottura e farlo rosolare per pochi minuti, salandolo e pepandolo alla fine. Versate il fegato e le cipolle sulla polenta e servite.La classica polenta bergamasca, piuttosto soda, si prepara con una quantità di acqua pari a quattro volte il peso della farina; se vi piace più morbida aumentate la quantità di acqua."



Consigli



Questo piatto deve essere servito ben caldo e mai riscaldato

Pubblicato da Yhwhnn Boanerges a 17:24
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest




Sugo ae vongoe e peoci; Risi e bisi; Fasoli sofegai; Sigoli;

Sugo ae vongoe e peoci.....


Ingredienti

1 kg di vongole

1/2 kg de peoci

1 kg di pomodori maturi

Prezzemolo

Aglio

Pepe

Sale


Procedimento

Lavare molto bene le vongoe e peoci, passarle in mà tecia assuta, querserle e metterle sul fuogo per farle versere. A lavoro ultimà stacare le vongoe e i peoci dal gusso e metterli in nà tecia. Aggiungere all'acqua delle vongoe e peoci, che gavì ben filtrà, i pomodori, pelai e privai dai semi, pévare, sae e quando il sugo sarà addensà aggiungere le vongoe e staltri con presemolo e aio tritao. Servire sora la pastasuta fumante.


Fasioi sofegai
Ingredienti :
- Fagioli lessi
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- prezzemolo
- 1 cipolla
- salsa di pomodoro
- olio di oliva
- sale Dopo aver fatto lessare i fagioli preparare un soffritto con tutti gli odori tritati finemente. Aggiungere la salsa di pomodoro e dell'acqua calda facendo amalgamare bene il tutto. Aggiungere i fagioli e far cuocere per 30 minuti.


Pasta e fasioi
Ingredienti per 4 persone:
- 1 chilo di fagioli freschi
- 1 litro di acqua
- 150 grammi di pasta
- 1 carota
- 1 cipolla Mettere in unapentola l'acqua con la carota e la cipolla tritate ed i fagioli. Fate cuocere con coperchio per circa 2 ore a fuoco basso. A questo punto levare il coperchio, alzare la fiamma come se si dovesse cuocere quel tipo di pasta che è stata scelta, ed aggiungerla. Quando la pasta è al dente (tempo variabile dai 6 ai 12 minuti), spegnere il fuoco, rimettere il coperchio e lasciar riposare per 15 minuti. Aggiungere sale e pepe a piacere, e servire.



Risi e Bisi
Ingredienti per 4 persone:
- 250 grammi di riso
- 1 chilo di piselli non surgelati
- 50 grammi di burro
- 1 litro di brodo
- 2 cucchiai di olio d'oliva
- 3 cucchiai di prezzemolo tritato
- 1 cipolla Sgusciare i piselli, e mettere i baccelli vuoti in 2 litri di acqua e sale. Cuocere a fuoco lento per un'ora. Eliminare i bacelli e mettere a cuocere, nel frattempo cuocere a fuoco basso la cipolla tritata con l'olio ed il burro. Poi aggiungere i piselli con il brodo ottenuto dai baccelli, infine alzare la fiamma ed aggiungere il riso, mescolando durante la cottura. Di tanto in tanto aggiungere un bicchiere di brodo se il riso ne dovesse assorbire troppo. Una volta cotto il riso (in un tempo variabile tra i 15 ed i 20 minuti, a seconda della qualità), togliere dal fuoco, aggiungre sale e pepe a piacere, il burro rimasto ed il prezzemolo tritato. Mescolare e servire con l'aggiunta opzionale di formaggio grana grattuggiato.



Sugoli
Ingredienti :
- 1 litro di mosto di vino rosso
- scorza di limone
- 70 gr di zucchero
- 1 bicchiere di vino rosso
- pinoli
- uva sultanina
- un pizzico cannela
- 2 chiodi di garofano
Bollire il mosto con la scorza del limone e lo zucchero. Far rinvenire l'uva ultanina in 1/2 bicchiere di vino caldo. Impastare a parte 1/2 bicchiere di vino rosso con la farina e versale il composto nel mosto che bolle. Unirvi una manciata di pinoli, l'uva sultanina, la cannella ed i chiudi di garofano. Far bollire per 10 minuti e far raffreddare la crema ottenuta. Consumarla a temperatura ambiente.



Sugoli"n°2
Ricetta che accompagna la vendemmia, ma che si può esguire anche in altre stagioni, sostituendo al mosto il vino.
Si incomincia col far bollire 1 litro di vino rosso (preferibile il mosto, naturalmente) insieme a 3 cucchiaiate di zucchero, ed 1 scorza di limone. A parte si diluiscono in ½ bicchiere di vino 4 cucchiaiate di farina bianca e, lentamente, si aggiunge il vino che sta bollendo, arricchendo con una manciattella di pinoli e di uvetta (fatta rinvenire precedentemente in poco vino caldo), un pezzetto di cannella, 2 chiodi di garofano. Lasciar bollire per 10 minuti.
Si ottiene in tal modo una specie di crema che si mangia fredda

Pubblicato da Yhwhnn Boanerges a 17:24
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest




Zaletti

Zaletti
Per finire ancora una ricetta di biscottini, specialità di Venezia. In una terrina s'impastano 3 etti di farina gialla (di quella macinata fine) un cucchiaio di farina bianca, 2 tuorli, 150 gr. di burro fuso ed altrettanto di zucchero, 1 etto di uvetta (fatta rinvenire nel latte tiepido) ed 1 etto di pinoli. Mescolare bene col cucchiaio di legno, formare dei minuscoli panini che si dispongono sulla placca del forno, passato al burro. Cuocere a fuoco giusto.

Pubblicato da Yhwhnn Boanerges a 17:22
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest




Baicoli

Baicoli
I biscotti più noti, fragili e croccanti, leggeri ed appetitosi. Sono piuttosto laboriosi da preparare ma ne vale la pena. S'incomincia col disporre a fontana, sulla superficie del tavolo 70 gr. di farina per mescolarvi 15 gr. di lievito di birra (sciolto in poco latte tiepido). E s'incomicia con l'impastare sino ad ottenere una specie di palla alla, quale si traccia una croce (adoperando un coltello) sulla superficie, prima di metterla a lievitare per mezz'ora, tenendola coperta con un tovagliolo pulito. Poi, quando la palla avrè raddopiato il suo volume, la si mette sul tavolo aggiungendovi 300 gr. di farìna, ½ etto di burro, un pizzico di sale, ½ etto di burro fuso, un albume sbattuto.
Il tutto va impastato energicamente, bagnando ogni tanto con poco latte tiepido per ottenere una bella pasta soda che si divide in 4 parti. Ognuna di queste parti va arrotolata sino ad ottenere una specie di cilindro di circa 30 cm. di lunghezza. I 4 cilindri ottenuti si dispongono sulla placca del forno, leggermente unta, e non troppo vicini fra loro. Coprire con un tovagliolo pulito e lasciare lievitare per circa un'ora e mezza. A questo punto introdurre la placca nel forno, già caldo ed aspettare 10 minuti, sino a quando la pasta si colorerà di rosa, senza fare però la crosta. Togliere allora la placca del forno, ricoprire il tutto col solito tovagliolo e lasciar raffreddare per 48 ore. Ed ecco arrivato il momento di tagliare i "cilindri biscottati" a fettine sottili ed in sbieco, come se si trattasse di un salame. I "baicoli" così ottenuti si rimettono sulla placca del forno, già riscaldata, e si fanno biscottare sopra e sotto, a calore moderato. E i baicoli sono pronti per essere gustati, ma prima bisogna lasciarli raffreddare.

Pubblicato da Yhwhnn Boanerges a 17:22
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest




Ciambelline alla veneziana

Ciambelline alla veneziana
Disporre sulla spianatoia 1 kg. circa di farina bianca, rompervi 3 uova ed impastare con 300 gr. di zucchero, 200 gr. di burro fuso, scorza di limone grattugiata, un pizzico di limone, una spolverata di cannella in polvere, ½ bicchiere di vino dolce. Impastare bene e formare delle ciambelline che si dispongono sulla placca del forno imburrata. Anche le ciambelline vanno unte con burro fuso e fatte dorare a calare moderato.

Pubblicato da Yhwhnn Boanerges a 17:21
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest




Pandoli

Pandoli
Per prima cosa si sciolgono 100 gr. di lievito in poco latte tiepido e s'impastano con qualche cucchiaiata di farina. Poi il tutto va messo nella farina (circa 9 etti) disposta a fontana, rompendovi 4 uova ed impastando con 1 etto di zucchero, un pizzico di sale e 2 etti di strutto (od anche di burro fuso). Lavorare bene e formare i pandoli, focaccette allungate che si mettono sulla placca del forno, imburrata. Tenerli distanti fra loro e lasciar lievitare leggermente prima di cuocere in forno a calore moderato.

Pubblicato da Yhwhnn Boanerges a 17:21
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su FacebookCondividi su Pinterest




Torta turchesca

Torta turchesca
Arrivata a Veriezia con un carico di spezie, qualche secolo fa, questa ricetta ha resistito nel tempo anche perchè, rielaborata da G. Maffioli, si è adeguata alle "esigenze" della cucina moderna. Si fanno cuocere in 1 litro di latte 3 etti di riso, addolciti con 100 gr. di zucchero. Il riso cotto ma non completamente, va scolato e messo in una terrina per amalgamarvi ½ etto di pinoli, 70 gr. zibibbo, 10 datteri snocciolati e spezzettati, 2 tuorli e 2 uova intere. Mescolare il tutto col cucchiaio di legno, aromatizzare con acqua di cedro od essenza di rose e versare in uno stampo imburrato e passato al pangrattato. Lasciar, cuocere a forno caldo. Servire caldo oppure tiepido.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non saranno più permessi!
E' inutile che li scrivete perchè non ho tempo per moderali.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.